Le Fallas sono una tradizione valenciana che risale a diverso tempo fa. In questo post ti dirò tutto ciò che ho vissuto durante il periodo fallero, una sorta di guida per visitare Valencia durante le fallas, in modo che se ti capita di visitare la città in questa circostanza, tu abbia l’opportunità di viverla come merita.
Suppongo che se stai leggendo questo articolo è perché vuoi sapere di che festa si tratta e capirne un po’ di piu’.
Prima di iniziare a scoprire i segreti delle fallas di Valencia, devi sapere che tutto quello che sto per dirti, l’ ho vissuto in prima persona!
Come ti racconto qui, ho vissuto due anni in questa città ed ho quindi vissuto interamente questo periodo per ben due volte!
Addentriamoci nella festa, andiamo a visitare Valencia durante le fallas!
1. Che cosa sono le Fallas di Valencia
Le fallas risalgono al 18° secolo, quando i carpentieri, alla vigilia di San José, bruciavano tutto ciò di cui non avevano più bisogno assieme al legno.
In sostanza, ardevano davanti alle loro officine, nelle strade e nelle piazze, la spazzatura inutile insieme ai sostegni di legno che usavano per sollevare le lampade che li illuminavano durante il lavoro nei mesi invernali.
Questo si è evoluto in quella che oggi si conosce come la “cremá”, che avviene la notte del 19 marzo (San Giuseppe).
Dal 1932, la settimana Fallera è conosciuta come tale e va dal 15 al 19 marzo.
In generale, per capirci, durante l’ anno vengono costruiti dei monumenti artistici di cartongesso, chiamati ninots, anche piu’ alti di quindici metri, con cui i valenciani si divertono celebrando feste che danno l’ inizio alla primavera.
In realtà, questi atti vengono compiuti durante tutto l’anno, ma la settimana fallera è quella che chiude il ciclo dell’ anno e l’ inizio del successivo.
Nelle piazze e negli incroci delle strade si montano questi monumenti, con una, due o tre figure gigantesche. Possono raggiungere anche i venti metri di altezza. Avrai bisogno di una guida per visitare Valencia durante le fallas.
I ninots sono costruiti da artisti falleri e rappresentano scenette che affrontano in modo satirico questioni sociali e politiche.
La verità è che le fallas sono una festa completa!
Si dice che tutti dovrebbero venire alle fallas una volta nella vita, anche se ti avverto che, con tutto ciò che c’è da vedere, questa festa ti lascia sempre la voglia di tornare.
Non è necessario essere un fallero per divertirsi nella settimana delle fallas a Valencia.
Ci sono molte possibilità!
Puoi visitare i monumenti artistici (che sono l’esempio dell’ espressione critica dell’ artista Fallero e della società valenciana), gustare la buona gastronomia della città e osservare lo spettacolo di strada degli andirivieni delle commissioni fallere accompagnate dalle loro bande musicali.
2. Quante fallas vengono montate nella città di Valencia?
Circa 350 grandi e 350 piccole. Senza contare tutte quelle della provincia valenciana.
Direi che con almeno 700 monumenti artistici sparsi nella città, non sarà difficile visitare Valencia durante le fallas!
Le Fallas della capitale di Valencia sono divise in sezioni e poi separatamente, in ogni città hanno la loro.
Ogni commissione fallera ha una falla grande ed una piccola (con la sua falla maggiore) e, in base al denaro investito nella falla grande, rientrano in una sezione o nell’altra. Quelle della sezione speciale sono le più importanti.
Le commissioni fallere (e quindi le fallas) ricevono il nome della strada in cui si trovano.
Sono celebrate sia nel centro di Valencia che nei paesi circostanti. Ogni comune ha una propria festa e possono esserci piccole varianti in alcuni atti a seconda del luogo.
Le fallas nella capitale di Valencia sono le più note e, ovviamente, quelle che ricevono più turismo.
Si registrano circa mezzo milione di turisti solo nella settimana fallera e a questo dobbiamo aggiungere la gente dei paesi limitrofi che si reca a Valencia per fare il tour fallero.
Un fatto importante è che a novembre 2016 sono state dichiarate Patrimonio Immateriale dell’ Umanità.
Per qualcosa sarà, giusto?!
3. Come spostarsi a Valencia durante le Fallas
Se visiti Valencia durante questa festa, ti anticipo subito che se arrivi in auto, praticamente non potrai usarla.
La maggior parte delle strade del centro viene chiusa e resa solo pedonale dal 15 al 19 marzo e gli spostamenti diventano complicati. Questo potrebbe essere un buon modo per visitare Valencia durante le fallas!
Il modo migliore per spostarsi a Valencia durante questi giorni è in metropolitana.
Esistono tariffe diverse che possono farti risparmiare un po ‘di denaro a seconda dei giorni e delle cose che vuoi vedere a Valencia.
Puoi vedere la mappa completa della rete Metrovalencia (che include metro e tram) qui.
Tuttavia, per vedere la zona di Ciutat Vella e i monumenti artistici più importanti dei falleros, è meglio muoversi in metro.
4. Atti importanti delle fallas di Valencia
Molti sono gli atti che compongono questo particolare periodo di festa della città.
Vediamoli assieme!
a. Proclamazione e presentazione
Al termine della settimana fallera, inizia il nuovo esercizio fallero. Ciò significa che le principali fallas cambiano e ne vengono scelte di nuove per l’anno successivo.
La proclamazione è l’atto in cui viene annunciato chi saranno le maggiori fallas dell’anno successivo.
La presentazione è il momento in cui la carica di falla principale passa ufficialmente dalla falla dell’anno precedente a quella dell’anno successivo.
Ogni falla ha la sua proclamazione e presentazione.
b. La Crida
Crida significa chiamata ed è proprio quello che intende: è la chiamata ai valenciani, ossia l’annuncio che iniziano le fallas.
Si svolge l’ultima domenica di febbraio. E’ un grande evento in cui i falleros e tutti coloro che vogliono incontrarsi ai piedi delle Torri Serranos, vengono invitati a partecipare agli eventi che seguiranno.
È un momento molto emozionante per coloro che sentono questa festa, è l’ inizio ufficiale delle fallas.
c. La Mascletá
Uno dei più noti atti è la Mascletà!
Si tratta di petardi che scuotono il terreno per 10 minuti: la Mascletà è uno spettacolo uditivo piuttosto che visivo.
Non saprei spiegarti bene cosa provano falleros e valenciani che vivono le fallas quando assistono da vicino alla Mascletá.
Tutto il corpo vibra con lo scoppio dei petardi!
Si avvertono i cambiamenti del ritmo e l’odore della polvere da sparo. E’ qualcosa che devi sentire dal vivo, non saprei proprio come esprimerlo a parole, ma ti dico che è un’ emozione da pelle d’ oca e allo stesso tempo una carica di adrenalina pazzesca!
Il giorno della Crida si svolge la prima Mascletà e poi ce ne sarà una ogni giorno, dall’ 1 al 19 marzo, alle ore 14:00 nella Piazza del Municipio. Si, hai capito bene, una Mascletà al giorno di dieci minuti, per ben 19 giorni! …probabilmente toglie il medico di torno!
Normalmente le più spettacolari sono quelle della domenica, quella della festa della donna l’8 marzo e, naturalmente, quella del giorno 19, cioè l’ultimo.
Ogni giorno corrisponde a un diverso pirotecnico prepararla. La programmazione può essere trovata cercando su Google, ad esempio, la “programmazione Mascletà anno x”.
d. La Plantà
Il 14 marzo vengono montate le fallas infantili ed il 15 quelle grandi. La realtà è che il montaggio inizia diversi giorni prima, soprattutto per le fallas più grandi, a causa del grande lavoro da svolgere per il loro assemblaggio.
Tuttavia il 15 notte termina ufficialmente il montaggio ed i monumenti sono pronti per il giorno successivo. Il Consiglio centrale va a vederle ed a valutarle tutte per assegnare i premi in seguito.
Durante i giorni falleri, specialmente nei paesi, ogni commissione fallera ha l’abitudine di viaggiare per le strade, vestita con abiti tipici ed accompagnata da uno xaranga.
I xaranga sono gruppi di musicisti che accompagnano i falleros durante tutti gli atti. Suonano durante queste sfilate , ma in alcuni casi anche per atti più grandi e per ravvivare la festa e divertirsi.
e. Illuminazione stradale durante le fallas di Valencia
Oltre ai riconoscimenti per i monumenti , ci sono anche premi per le migliori strade illuminate.
Sono spettacoli autentici da soli.
Puoi trovare il meglio delle fallas nel quartiere di Ruzafa.
f. L’ offerta di fiori
Durante i giorni 17 e 18 vengono fatti diversi percorsi attraverso le strade della Ciutat Vella in cui i falleros passano da Plaza de la Virgen, dove c’è una scultura in legno della Mare de Déu del Desamparts.
I falleros consegnano fiori che adornano la scultura, il tutto in onore della Vergine, patrona di Valencia.
In questi giorni i falleros indossano i loro migliori costumi e le strade diventano una vera sfilata di abiti di seta e tessuti meravigliosi.
E’ uno degli atti più emotivi. Indipendentemente dal fatto che tu sia o no un credente, vai sotto lo scialle di fiori! Qui troverai migliaia di persone attorno alla scultura, ascoltando l’inno di Valencia.
Non dovrebbe sorprenderti vedere le lacrime d’emozione dei falleros quando passi da lì.
g. La Notte del Fuoco di Valencia
Durante il mese di marzo, ma specialmente durante la settimana fallera, anche di notte ci sono Mascletá e fuochi d’artificio.
Ma senza dubbio, il più spettacolare è quello del 18 notte, nel letto del fiume Turia.
E’ conosciuta come la “Nit del Foc” ed è uno spettacolo pirotecnico, in cui per almeno mezz’ora il cielo è illuminato di colori e forme.
Si inizia alle 22:00 con i monumenti infantili e a mezzanotte vengono bruciati i grandi, tranne il primo premio che brucia più tardi. Le fallas finiscono quando brucia la falla del Municipio all’ una di notte. Se vuoi vederlo bene devi andare in tempo per prendere posto.
Se ti stressa stare in mezzo alla folla, non pensare nemmeno di vedere i fuochi dalla zona vicino a Calle Colón. Ti consiglio di andare in uno dei punti vicini al fiume, dove puoi vedere perfettamente. Un buon posto per vederlo sarebbe dal ponte dell’ Exposición o il ponte dei fiori, per esempio.
h. La Cremà
La notte di San José, il 19 marzo, i monumenti di Valencia bruciano per chiudere un ciclo e lasciare il passo al successivo.
Dispiace un po’ vedere come le fiamme finiscano per ridurre questi monumenti in cenere, ma è uno spettacolo ed un’arte in sé anche questo.
È curioso sapere quante persone siano scandalizzate dal fatto che vengano bruciati monumenti artistici del valore di così tante migliaia di euro.
Io sono giunta alla conclusione che non devo capirne il perché, se non semplicemente lasciare che ogni persona lo viva e lo senta, in modo che possa capire un po ‘di più il suo significato. È qualcosa di più emotivo che razionale.
La cremà è il momento culmine delle fallas, si accoglie la primavera!
Se hai la possibilità di vedere bruciare una falla, non rimanere per vedere solo la mascletà iniziale e quando inizia a bruciare , ma aspetta che cada. È un momento fantastico.
Le fallas che hanno maggiori aspettative sono quelle della Sezione Speciale e quelle della Piazza del Municipio.
Se vuoi vederne alcune (soprattutto quelle del municipio), dovrai andare un po’ di tempo prima perché è pieno di gente.
5. Cosa vedere alle Fallas di Valencia?
La cosa migliore che puoi fare per vivere le fallas è provare a vedere gli atti che ti ho raccontato. Prendi due piccioni con una fava: puoi visitare Valencia durante le fallas.
Potresti fare un giro nei punti in cui si trovano i monumenti artistici e i luoghi più importanti.
Questo percorso può essere esteso quanto vuoi e sicuramente senza pianificarlo troverai più monumenti falleros tra un punto e l’altro. Sono in tutta la città!
Questa scultura era sotto casa mia! Ciò che vedevo se mi affacciavo dal balcone!
6. Cosa fare se visiti Valencia durante le Fallas
- Prova le frittelle di zucca della Horchatería Santa Catalina
- Vai a vedere almeno una mascletà. Per ottenere un buon posto devi andare almeno un’ora prima che inizi.
- Fai un tour per vedere i ninots più importanti (prova a farlo nelle ore in cui non ci sono molte persone).
- Vedi la Plaza de la Virgen quando l’offerta di fiori è finita, è davvero meravigliosa.
- Goditi la Nit del Foc. E’ incredibile, pazzesco, non te ne pentirai
- Osserva almeno la cremà di una delle grandi fallas. Quella del municipio è spettacolare da veder bruciare, ma ti avverto che ci saranno molte persone.
Conclusione
Ti ho convinto a visitare Valencia durante le fallas?
Per avere tutte le informazioni di cui potresti aver bisogno su Valencia, non perderti questa guida completa della città!
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Un abbraccio,
Lisa
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